mercoledì 19 dicembre 2012

REGGIO 1908, PER NON DIMENTICARE - "Quel che resta" di Laszlo Barbo alla Primavera del Cinema Italiano




 di ANDREA TRAPASSO

COSENZA – Le storie, per non essere dimenticate e soprattutto se ad esse si lega a doppio filo l’identità di un intero popolo e di un intero territorio, devono essere raccontate, tramandate, consegnate di generazione in generazione. Obiettivo principale, questo, della pellicola di Laszlo Barbo, Quel che resta, film incentrato sull’agghiacciante tragedia del terremoto di Reggio e Messina del 1908, proiettato ieri nella sala del Modernissimo nell’ambito del festival la Primavera del Cinema Italiano, che vive così un’altra intensa giornata del suo ricco e serrato calendario. Una proiezione che ha registrato sulle poltroncine del cinema cosentino anche una presenza d’eccezione, monsignor Salvatore Nunnari, reggino e arcivescovo della diocesi di Cosenza-Bisignano. Al film è seguito l’incontro e il dibattito con parte del cast di questo film interamente “made in Calabria”: l’attore principale Luca Lionello, figlio dell’indimenticato Oreste, il duo comico reggino (ma in grado come in questo caso di interpretare ruoli del tutto drammatici) Giacomo Battaglia e Gigi Miseferi, nonché il compositore della colonna sonora Sandro Scialpi. Questi gli attori presenti (che riceveranno al termine dell’incontro il premio de la Primavera del Cinema Italiano), sebbene il cast si allunghi con nomi di assoluto prestigio come Giancarlo Giannini, Franco Nero, Rosa Pianeta, Paola Casella.

venerdì 7 dicembre 2012

BIBLON.IT SI RINNOVA E LO FA CON CON UN'OFFERTA AI LETTORI


Succede per tutte le librerie che a un certo punto si decida di arricchire il catalogo dei titoli in esposizione, rinnovare i locali, creare qualche nuovo settore; spesso per migliorare l’offerta al pubblico, talvolta perché si sente l’esigenza di ottenere maggiore visibilità.
Allora come prima cosa si decide di contattare altri rappresentati e/o distributori, altre case editrici, poi, se necessario si contatta una ditta di ristrutturazioni e/o un falegname per procedere con l’ampliamento dei locali e la realizzazione di nuove scaffalature.
È più o meno quello che sta succedendo al Biblon Store, con la sola differenza chequesto è uno store online in cui viene venduto nulla che necessiti di scaffali di legno o magazzini; inoltre l’unico falegname a cui Biblon ha  deciso di rivolgersi è l’azienda leader nella distribuzione di titoli in formato digitale oggi presente in Italia, ovvero Simplicissimus Book Farm.
Tra qualche ora infatti Biblon Store si rinnova! Cambia interfaccia grafica e potenzia il proprio catalogo, che cresce in numero di titoli scaricabili passando a oltre 20mila!
E quale migliore occasione per fare un regalo al lettore? Dalle 12 del 6 dicembre e fino alla mezzanotte di venerdì 7 dicembre, uno sconto del 30% su ogni ordine effettuato!
Per accedere all’offerta, basta inserire, in fase d’ordine, alla voce coupon il codice BSTORE!

Fonte: http://www.biblon.it/news/biblon-store-si-rinnova-e-ti-fa-un-regalo/