di Andrea Trapasso
PICCOLI editori, editori coraggiosi, editori innovatori, editori del mondo. Con questo biglietto da visita le case editrici calabresi hanno fatto bella mostra di sé e della loro produzione a Più libri più liberi, terminata ieri al Palazzo dei Congressi di Roma. Piccoli editori sì, in termini di dimensione, ma grandi nel coraggio di rischiare, portando avanti la loro attività in una terra come la Calabria che nonostanteabbia uno dei più bassi indici di lettura, vive una grande concorrenza editoriale e di produzione libraria. Coraggiosi, inoltre,
perché con i loro libri “scomodi” riescono a dar diffusione a problemi messaggi che in molti preferirebbero rimanessero sommersi. Editori innovatori si diceva, perché per sopravvivere nell'attuale mercato editoriale occorrono idee sempre nuove e stimolanti; e infine editori del mondo, nel senso che, nonostante l'identità regionalistica sia molto evidente in queste case editrici, esse cercano di affrontare tematiche di più ampio respiro e, con l'aiuto delle attuali risorse tecnologiche, hanno la possibilità di diffonderle al di là dei confini regionali.
Ritornando alla Fiera di Roma, sono stati sette gli espositori calabresi presenti. La reggina Città del Sole edizioni ha scelto di presentare, nel corso di due appuntamenti, i libri di due firme note del giornalismo calabrese. Giorno 5 è stato il turno di “Concerto a Berlino”di Francesca Viscone, già collaboratrice de Il Quotidiano della Calabria, che racconta nel suo libro la speciale condizione di emigrata intellettuale tra la Calabria dei borghi spopolati, Napoli e la Germania, in un romanzo che parla ai calabresi, schiacciati tra la voglia di andare via e il radicamento doloroso alla propria terra. A discuterne con lei, un'altra grande giornalista, Adele Cambia, nell'incontro moderato da Fulvio Mazza, direttore de La Bottega editoriale.
Nella giornatadi ieri, invece, la presentazione di un libro fresco di stampa: “Lezioni di Tango” di Anna Mallamo, giornalista di Gazzetta del Sud e de l'Unità, che nella sua opera ci trascina nell'affascinante mondo del ballo più sensuale, descritto da una “principiante” in 16 lezioni che sono racconto di vita e di costume. Sono intervenuti nell'occasione Lamberto Calvieri e la critica letteraria e traduttrice Fiamma Lolli.
La città di Reggio Calabria ha avuto altre due rappresentanti. Laruffa editore ha esposto le sue nuove pubblicazioni e nella giornata di lunedì 6 ha presentato il libro “Diagonale imparabile all'ultimo
chilometro” del giornalista Rai Enzo Romeo, caporedattore agli Esteri del Tg2. Dieci racconti densi di ricordi, curiosità aneddoti e poesia sul mondo del calcio e del ciclismo: da Saba sugli spalti dello stadio, preso da improvvisa e irrinunciabile passione per la Triestina anni '30, al piccolo Mammì che affonda nel fango di Catanzaro la corazzata juventina, dal poeta Alfonso Gatto, cronista d'eccellenza per il Giro d'Italia, allo storico duello Coppi-Bartali.
Falzea editore, presente a questo prestigioso appuntamento per il nono anno consecutivo, ha proposto al pubblico la grande varietà del suo catalogo che si rivolge a un pubblico vasto ed eterogeneo. Riflettori puntati in particolar modo sull'ultimo saggio del teologo Augusto Cavadi che coadiuvato dal filosofo Vito Mancuso, ha affrontato il delicato tema degli abusi sui minori da parte di uomini di chiesa nel libro “Non lasciate che i bambini vadano a loro”, e sul libro-inchiesta della giornalista Isabella Marchiolo, “Ladymen”, sul mondo delle trans.
Sicuramente di livello, la presentazione organizzata in fiera dalla casa editrice cosentina Pellegrini che ha dato spazio all'ultimo scritto del pluripremiato giornalista crotonese Vincenzo Spagnolo. “Cocaina Spa”, infatti, è un'inchiesta sulla regina delle droghe, che illustra personaggi, storie e rotte di un traffico che dal Sud America agli Usa, dall'Africa all'Europa, dall'Asia all'Oceania intossica milioni di persone, muove un giro di denaro pari a 500 miliardi di dollari all'anno, arricchendo le mafie e inquinando il pianeta.
Presenti in fiera, infine, la catanzarese Carello e l'immancabile Rubbettino di Soveria Mannelli che ha proposto
ai visitatori una nutrita esposizione saggistica che da sempre caratterizza la sua produzione. Volumi riguardanti
temi quali politica, attualità, religione, storia e tanti altri argomenti. In particolare evidenza la versione italiana del romanzo dell'ex Presidente della Repubblica francese Valery Giscard d'Estaing “La principessa e il
presidente”, in cui si narra di un amore proibito tra un presidente transalpino degli anni Ottanta e una principessa anglosassone. In molti hanno visto in questo testo un riferimento alla presunta infatuazione di Lady Diana proprio per Giscard d'Estaing.
da IL QUOTIDIANO DELLA CALABRIA del 9 dicembre 2010
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