martedì 7 giugno 2011

RIVIVONO I FUMETTI DEL DUO GUCCINI-BONVI - Storie dello spazio profondo (Rizzoli) ripropone le celebri strisce dei due autori


 di MICHELE MESSINA

È stato ripubblicato da parte della Rizzoli, nella collana "Lizard-Varia", Storie dello spazio profondo, 176 pagine, euro 17,00.
I suoi autori sono il compianto Bonvi, l’ideatore della Sturmtruppen, di Nick Carter e di altri indimenticabili personaggi del mondo del fumetto italiano, e Francesco Guccini, il famoso cantautore e scrittore emiliano, autore, come ha rivelato Guido De Maria agli esordi di molte musiche per i caroselli.

Il volume contiene delle storie già pubblicate nel 1969 nella rivista "Psyco", in un libro edito dalla Mondadori nella collana "Oscar" nel 1979 e apparse anche in albo a fumetti durante gli anni '80 del 1900, molto prima della saga di Guerre Stellari e del cartone Wall-e, ambientate appunto nello spazio a bordo di una navicella, nella quale convivono due strani personaggi capaci di vivere diverse esilaranti avventure in giro per la Galassia, in compagnia di bucanieri intergalattici, fantasmi extraterrestri, disadattati sociali, generali e sacerdoti troppo amanti del lusso e anche del creatore di tutte le cose, Dio.
Gli episodi sono: Galassia che vai…; Bonifica Spaziale; Vivere ricchi e felici; Meglio soli che male accompagnati; La legione dello Spazio, pubblicata sulla rivista "Psycotra" l’aprile e il settembre del 1970. Le due ultime due storie sono interamente di Bonvi, a causa di una misteriosa fuga di Guccini in America. Nelle vignette Bonvi assume le sembianze del capitano di un’astronave dalla zazzera spettinata, alle perenne prese con gli effetti della sua smodata sete di vodka e con la sigaretta incollata quasi sempre alle labbra, mentre Guccini appare come un robottino molto saccente e pieno di tic. Inoltre nelle pagine compare una vignetta, in cui due protagonisti sono in un bar, la stessa scena sarà contenuta inconsapevolmente anche nel primo film Guerre Stellari.


Fonte: Il Quotidiano della Calabria

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