domenica 24 luglio 2011

PREMIO LETTERARIO, STASERA IL VINCITORE - De Cataldo (“I traditori”), Di Pietrantonio (“Mia madre è un fiume”) e Morazzoni (“La nota segreta”) i finalisti di questa edizione


di Vittoria Saccà

TROPEA – Si concluderà stasera la kermesse letteraria che per tre serate, ha visto protagonisti in assoluto i libri e la lettura. Organizzata presso l’anfiteatro del porto, la manifestazione ha registrato qualificate presenze di scrittori e giornalisti, quali la presidente della giuria tecnicoscientifica, Isabella Bossi Fedrigotti.
Le tre serate, condotte dai giornalisti Pasqualino Pandullo e Livia Blasi, hanno avuto inizio con i saluti del sindaco della città Adolfo Repice. Già dalla prima serata, sono stati presenti i tre autori finalisti, ovvero Giancarlo De Cataldo, Donatella Di Pietrantonio e Marta Morazzoni. Ogni libro è stato corredato da un filmato, prodotto dalla coordinatrice del premio Maria Faragò, con la regia di Massimiliano Ferraina, riprese e montaggio di Michele Flocco, voce narrante di Emanuela Bianchi.
È stato proiettato anche un percorso fotografico dal titolo “Visioni oblique, coste, porti e promontori di Calabria”, una mostra promossa dall’Assessorato all’Urbanistica e governo del territorio della Regione Calabria, illustrata al pubblico dal Dirigente generale Saverio Putortì.
Non sono mancate le note musicali suonate al pianoforte dal maestro Sergio Coniglio e la voce ammaliante dell’attore Marco Falaguasta, che ha letto brani tratti dalle tre opere. Sul palco dell’anfiteatro sono saliti il vincitore della scorsa edizione Mattia Signorini e Marino Sinibaldi, direttore di Radio 3. Aldo Pecora dell’associazione “Ammazzateci tutti”, ha presentato il suo libro Primo sangue (Bur) dedicato al giudice Scopelliti.
È stata la volta dell’attore Eugenio Masciari che ha presentato il progetto La mia vita è un romanzo. In chiusura della prima serata è intervenuto l’assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri che ha sottolineato: «La nostra ricchezza deve
essere la cultura se non può essere l’Industria come nelle altre regioni. Dobbiamo puntare su ciò che siamo e farne la nostra forza».
La seconda serata è stata altrettanto interessante. Sul palco dell’anfiteatro si sono avvicendati altri scrittori e giornalisti, quali Domenico Nunnari, Antonio Pugliese autore anche del libro Mio padre nel lager, Fulvia Gambaro, Bruno Castagna, Pasquale De Luca poeta e al suo primo romanzo dal titolo La terra di Filomena, Gianfranco Valenti, Lino Zani, Marilù Simoneschi, Arcangelo Badolati, Filippo Rosace, Domenico Sorace, Pierfranco Bruni, Paola Bottero.
Stasera, sarà reso noto il nome del vincitore secondo i voti ottenuti dalla giuria popolare e dai 409 sindaci dei comuni calabresi. Le opere in concorso sono: I traditori di De Cataldo, Mia madre è un fiume di Di Pietrantonio e La nota segreta di Morazzoni.

fonte: Il Quotidiano della Calabria, 27 luglio 2011 

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