sabato 24 dicembre 2011

UN LIBRO È PER SEMPRE. SE IL REGALO È DA LEGGERE


di ANDREA TRAPASSO

Il Natale è ormai arrivato e come ogni anno l’ansiosa corsa al regalo è stata la vera protagonista di questo periodo prefestivo, nonostante la crisi abbia imposto un certo “contegno”  alle spese degli Italiani. Regalare un libro continua a essere una delle scelte più gettonate, per la gioia di editori e librai, il cui mercato continua a registrare un preoccupante segno meno, che guardano con particolare interesse a questo periodo per risollevare, in parte, le proprie sorti.
Dando un’occhiata alle classifiche nazionali dei venduti di dicembre, la graduatoria continua a essere occupata dai soliti “mostri sacri” che già da tempo vi sono posizionati in pianta stabile. I vari Fabio Volo (“Le prime luci del mattino”), Giorgio Faletti (“Tre atti e due tempi”), Luciana Littizzetto (“L’educazione delle fanciulle”), Margaret Mazzantini (“Mare al mattino”), Alessandro Baricco (“Mr Gwyn”) e un inedito Vasco Rossi in versione scrittore, si affermano  anche nella top ten delle vendite prenatalizie, dopo diverse settimane di primato. Karen Swan, Isabel Allende e Walter Isaacson, con la sua biografia-cult di Steve Jobs, sono invece i nomi stranieri più ricercati dagli italiani.
Straordinaria affermazione per i libri di cucina, sulla scia del proliferare in tv di programmi dedicati alla buona tavola. Ed ecco che “Le ricette di Gusto”, il cofanetto di Benedetta Parodi e “Le ricette di Casa Clerici 2” sono stati presi d’assalto pensando a nonne,  mamme e massaie in generale.  Ottimo segnale la buona affermazione di testi e libri illustrati per bambini, preferiti in molti casi ai soliti giocattoli o capi di abbigliamento.
Donare un libro resta comunque una scelta impegnativa, nel senso di dover scegliere un testo che sia “adatto” alla persona a cui lo si regala. Per trovare il libro giusto, occorre spesso fare una ricerca nei cataloghi delle piccole e medie case editrici, in cui è possibile trovare quel tipo di offerta settoriale e di nicchia a cui si può attingere per ogni tipo di esigenza. Gli editori calabresi, da questo punto di vista, propongono una vasta varietà di scelte di livello, che conferma il loro buon operare all’interno del panorama editoriale italiano.
Idea regalo per gli appassionati di storia può essere il volume-fotografico “Andata e Ritorno. Treni, stazioni, paesi della Calabria errante”  del duo Francesco Adornato e Carlo Desideri, edito da Città del Sole. Un viaggio su quelle linee ferroviarie regionali in cui uomini e donne di Calabria, braccianti, muratori, operai, in larga misura analfabeti, hanno deposto la loro anima, prima di smarrirsi nelle periferie di sconosciute e ostili città settentrionali o europee alla ricerca di miglior fortuna. Nei titoli Rubbettino, emerge “Banditi e Briganti” di Enzo Ciconte, un libro che racconta la storia di uomini e donne protagonisti dell’Ottocento del Mezzogiorno, di cui tanto si parla ma su cui tanto si omette. Un tema quanto mai di attualità nell’anno del 150° anniversario di quell’Unità d’Italia  che rappresenta una delle pagine più ambigue della nostra storia.
Per gli amanti dei temi politici diverse possibilità di scelta. Francesco Rutelli nel suo “Non è vero” (Rubbettino)  traccia un crudo bilancio del ventennio del bipolarismo all’italiana e propone soluzioni affilate, rivelatrici, destinate a far discutere. Altrettanto spietata è la disamina di Paolo Pollichieni nel suo “Casta Calabra”, edito da Falco,  in cui viene messo in luce quel familismo amorale della classe dirigente calabrese, titolare di un potere che si ricicla sempre uguale a se stesso. Di livello anche il saggio del giornalista del Senato Francesco Maria Provenzano, “Federalismo Devolution Secessione” (Pellegrini) in cui vengono presi in esame questi concetti di cui si sente tanto parlare in ambito nazionale, attraverso una ricerca storico-culturale dei diversi paradigmi mondiali.
Non mancano le idee per i bambini e il catalogo della casa editrice Coccole e Caccole è il giusto cilindro da cui far spuntare il giusto coniglio-regalo. Per i ragazzi si segnala invece il romanzo-avventura di Alessandro Corallo “Matt e Splatch” (Falzea), le straordinarie peripezie di un gruppo di ragazzi che si ritrovano nel regno di Sottoterra e devono guadagnare la via di casa facendo affidamento solo alla loro amicizia e alle singolarità di ciascuno. Un elogio alla solidarietà a cui ha voluto prestare la sua prefazione la bella Michelle Hunziker.
Libri per tutti e per tutti i gusti. “Un diamante è per sempre” recita il famoso claim di una celebre casa di gioielli. Un libro lo è altrettanto, con la sua capacità di  trasportare in un mondo altro e far vivere emozioni che rimangono in eterno.  “Certi libri costituiscono un tesoro, un fondamento; letti una volta vi serviranno per il resto della vita”. Parafrasando il poeta Ezra Pound, ecco spiegato il perché il fascino del regalo-libro difficilmente può venir meno. Soprattutto a Natale. 

Fonte:
Il Quotidiano della Calabria
24/12/2011
 

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