COSENZA – Come
ormai da tradizione degli ultimi cinque anni, è arrivato il momento tanto
atteso dai collezionisti della provincia di Cosenza. Si è aperta ufficialmente ieri,
infatti, la nuova stagione de “i Giovani Calciatori”, l’ormai celebre album di
figurine dedicato alle scuole calcio edito dalla FigurOne di Francesco Senatore,
che quest’anno ha allargato i suoi orizzonti implementando a 5 il numero delle edizioni. A quelle consolidate delle provincie
di Cosenza, Catanzaro e Vibo Valentia, si sono aggiunte le scommesse di Reggio
Calabria e di Siracusa, con la febbre della figurina che è pronta a dilagare,
dunque, anche al di là dello Stretto. Proprio questa “crescita” non da poco, ne
ha fatto slittare di un paio di settimane l’uscita, ma ormai è tutto pronto,
per la felicità di migliaia di bambini e delle loro famiglie. Numeri notevoli
quelli raggiunti quest’anno dal progetto: 58 scuole calcio sulle 5 edizioni,
circa 4.500 soggetti rappresentati sulla tradizionale figurina. Anche
quest’anno tantissime le iniziative e i premi legate alla collezione. Su tutte,
la caccia, nelle bustine, alla “Figurina d’Oro” che da diritto al fortunato
collezionista di partecipare a uno stage nel camp estivo di una scuola calcio a
scelta tra Juventus, Milan e Inter.
mercoledì 30 gennaio 2013
domenica 27 gennaio 2013
PAROLE AL VENTO/11 - "Marce a ostacoli"
“Puoi sopravvivere e iniziare a morire dentro. Oppure puoi andare oltre. Shaul Ladany lo ha fatto. Per due volte. […] forse non è un caso che, da atleta, abbia scelto la marcia. Un metro dopo l’altro, sempre dritto senza voltarti. E a ogni passo metti una distanza tra te e quello che ti sei lasciato alle spalle".
venerdì 25 gennaio 2013
I FRATELLI RUPE DI REPACI SECONDO PINO MICHIENZI - A Badolato lo spettacolo allestito dalla compagnia del compianto regista
di ANDREA TRAPASSO
BADOLATO (Cz) – La storia dei Fratelli Rupe
di Leonida Rèpaci secondo Pino Michienzi. Badolato si appresta a rendere
omaggio a due figli illustri della Calabria attraverso la messa in scena di
“Gràlimi”, la pièce teatrale che il compianto regista e attore catanzarese
allestì adattando liberamente la celebre saga letteraria del 1958 di Rèpaci, il
quale seppe descrivere, in un’opera monumentale (dodici libri divisi in quattro
tomi da mille pagine ciascuno), le vicende di una
numerosa famiglia calabrese, declassata dalle origini medio-borghesi a un
livello sottoproletario, scandita dalle tappe principali di sessant'anni di
storia italiana. La versione teatrale di Pino Michienzi sarà riproposta dalla
compagnia Teatro del Carro (fondata nel 1986 proprio dal regista scomparso poi
nel 2011), per la regia di Luca Maria Michienzi, sabato 26 gennaio alle ore 21,
presso il Teatro Comunale (ex centro polifunzionale) di Badolato Marina. Nel
cast, oltre lo steso Luca Maria Michienzi, troviamo Anna Maria De Luca (compagna
di vita di Pino Michienzi, e coofondatrice della stessa Compagnia),
Franco Procopio, Josephine Carioti, Lucia Cristofaro e Amedeo Lobello.
giovedì 24 gennaio 2013
L'UNICAL RICORDA L'OLOCAUSTO - Tante le iniziative in vista della Giornata della Memoria
Shaul Ladany
di ANDREA TRAPASSO
COSENZA – "Io sono stato qui e nessuno racconterà la mia storia". In un angolo del campo di concentramento di Bergen Belsen, qualcuno dei prigionieri di quel luogo immondo, aiutandosi con un coltello, o forse con un chiodo, incise quella frase su una pietra, quasi a voler urlare la condanna, molto più terribile delle sofferenze fisiche e della morte, a cui lui, e i milioni di ebrei vittime dell'Olocausto nazista sembravano essere destinati: l'oblio. La descrizione di questo particolare agghiacciante ci è data da Luis Sepùlveda nelle pagine iniziali de "Le rose di Acatama", in cui l'autore cileno racconta la sua visita a Bergen Belsen e riflette sulla necessità di tramandare, attraverso la scrittura, ma anche con le altre forme d'arte, quegli orrori, resistendo all'oblio dell'anonimato a cui spesso, le vittime dei massacri di massa, sono condannati. Proprio per non dimenticare quella pagina buia, se non la più buia, della Storia, è stata istituita la Giornata internazionale della Memoria, che ricorre il 27 gennaio di ogni anno. E come fatto sin dal 2007, anche quest'anno l'Università della Calabria propone una serie di iniziative per la ricorrenza, che si articoleranno dal pomeriggio di oggi fino all'intensa giornata di domani 25 gennaio. In collaborazione con l'Ufficio Scolastico Regionale, con la Spi Cgil e con la Rete Universitaria per il Giorno della Memoria, l'edizione 2013 proposta dall'Unical sarà particolarmente sentita per via della partecipazione alla due giorni di Shaul Ladany,
giovedì 17 gennaio 2013
BIBLON, UNA REALTÀ CALABRESE - Tra ebook e scritture collettive online
di ANDREA TRAPASSO
COSENZA – "Ebook yourself". Lo slogan portato avanti da Biblon è più che mai incisivo: lo scopo di questa nuova realtà editoriale calabrese è quello di offrire tutta l'esperienza e gli strumenti necessari per fornire servizi operativi e di consulenza per la realizzazione e la distribuzione di e-book e per lo sviluppo di tutto ciò che ad essi "può girare intorno".
DAL LIBRO ALL'iPAD - Biblon e Coccole Books lanciano l'app "La maestra è un capitano" dall'opera di Antonio Ferrara
di ANDREA TRAPASSO
COSENZA – Dalla carta ad un fiume di byte, dalla libreria allo schermo di un e-book reader, di un pc o di un cellulare. È questa la direzione verso cui si è ormai mossa l'editoria libraria e le case editrici calabresi si stanno muovendo per raccogliere questa nuova sfida e puntano diritti verso questa frontiera digitale. Anche per quel che riguarda la letteratura per i più piccoli.
Nasce dalla collaborazione tra Coccole Books (già Coccole e Caccole), casa editrice leader in Calabria e apprezzata in ambito nazionale per la produzione di libri per ragazzi, e Biblon (www.biblon.it), nuova realtà in costante crescita nel settore dell'editoria digitale, la nuova e innovativa applicazione "La maestra è un capitano", disponibile sulla piattaforma Apple AppStore per i Pad e iPad mini e tratta dal fortunato e omonimo volume, pubblicato da Coccole Books nel 2012.
Nasce dalla collaborazione tra Coccole Books (già Coccole e Caccole), casa editrice leader in Calabria e apprezzata in ambito nazionale per la produzione di libri per ragazzi, e Biblon (www.biblon.it), nuova realtà in costante crescita nel settore dell'editoria digitale, la nuova e innovativa applicazione "La maestra è un capitano", disponibile sulla piattaforma Apple AppStore per i Pad e iPad mini e tratta dal fortunato e omonimo volume, pubblicato da Coccole Books nel 2012.
domenica 13 gennaio 2013
LEPORACE SALUTA "IL QUOTIDIANO DELLA BASILICATA" - Per lui la direzione della "Lucana Film Commission"
di PARIDE LEPORACE
Quando arrivai in Basilicata nell'aprile del 2007 pensavo ad
un'esperienza transitoria e di passaggio nella mia vita professionale.
La mia seconda direzione di un giornale era tutta in salita e da
costruire in una regione che guardavo da lontano. Con il passare dei
giorni e delle settimane, intense come anni, iniziai a comprendere e
meglio vivere una regione che conoscevo solo attraverso la letteratura,
il cinema e la poca cronaca a disposizione. Ci misi poco a diventare
calabrolucano.
martedì 8 gennaio 2013
ANCHE "LE MONDE" CELEBRA IL LIBRO DI NUCCIO ORDINE - Ancora un riconoscimento internazionale per l'ordinario dell'Unical
COSENZA - Ancora un altro grande onore in Francia per Nuccio Ordine.
Venerdì 4 gennaio, il prestigioso quotidiano 'Le Monde' gli ha dedicato
l’editoriale pubblicato in prima pagina nel supplemento 'Le Monde des
Livres'. A firma del direttore Jean Birnbaum, l’articolo di fondo –
apparso nell’inserto culturale tra i più autorevoli del mondo – è
interamente consacrato all’ultimo lavoro di Ordine, 'L'utilità
dell’inutile', che uscirà nelle librerie francesi il 16 gennaio per
l’editore Les Belles Lettres di Parigi.
lunedì 7 gennaio 2013
7 GENNAIO 1925
(Sharo Gambino, autoritratto, 1955)
di SERGIO GAMBINO
Era il sette gennaio del 1925, quando, in Vazzano, Fortunata Barba moglie di Antonio Gambino, mio nonno, dava alla luce il suo terzo figlio maschio. I primi due figli erano morti, come del resto avveniva nella maggior parte delle famiglie di estrazione proletaria, di un male allora considerato letale. La gastroenterite. Eligio, il primo ed Eligio il secondo. Antonio decise allora di cambiare nome, un po’ così, forse per scaramanzia. Decise però di caratterizzare il nome del suo “nuovo” primogenito con una bella H. Nasceva dunque ottantotto anni fa Sharo Gambino.
MUSICA LIVE, UN 2013 INTENSO. Dal ritorno del "Boss" a Knopfler, passando per i Depeche Mode, i Deep Purple e tanti tanti altri
ROMA – Da Bruce Springsteen ai Depeche Mode, dai Kiss ai Muse, passando per Elton John, Anastacia, Green Day, Alicia Keys, Toto, Robbie Williams, Roger Waters e Iggy Pop. Il 2013 si annuncia pieno di appuntamenti irrinunciabili per gli amanti della musica live. In attesa poi del ritorno di Vasco Rossi: il Blasco ha annunciato che, dopo la sua malattia, tornerà a esibirsi nel 2013. Tra gli eventi più attesi, il ritorno in Italia, a distanza di un anno, di Bruce Springsteen che sarà sul palco con la E-Street band per quattro date, la prima delle quali il 30 maggio in piazza del Plebiscito a Napoli. Il Boss, che riproporrà i successi di questi suoi quarant'anni di carriera più i brani dell’ ultimo album Wrecking Ball, sarà poi il primo giugno allo stadio Euganeo di Padova, il 3 allo stadio San Siro di Milano (dove torna – unico artista internazionale – per la quinta volta) e l’11 luglio all’ippodromo di Roma, nell’ ambito del Rock In Roma.
domenica 6 gennaio 2013
Giovanni Latorre a caccia di un posto nel listino bloccato del PD. Nonostante i buoni propositi di rinnovamento, i dinosauri non si arrendono
di
BRUNO GRECO
«Certo
bisogna farne di strada/da una ginnastica d’obbedienza/fino ad un gesto molto
più umano/che ti dia il senso della violenza/però bisogna farne altrettanta per
diventare così coglioni/da non riuscire più a capire/che non ci sono poteri
buoni». Fabrizio De Andrè, fra i più grandi rappresentanti contemporanei della
cultura italiana, aborriva con la canzone Nella
mia ora di libertà qualsiasi forma di potere, lanciando un messaggio di
uguaglianza ed elogiando in un certo senso la figura dell’antieroe.
Il Pd e le sue contraddizioni. Dopo la farsa del "Decreto liste pulite" il dovere morale dei partiti. Posizioni ambigue di Nicodemo Oliverio ed Enza Bruno Bossio
di
BRUNO GRECO
La farsa del "Decreto liste pulite" è risultata alla fine un provvedimento virtuoso da parte del Governo Monti. In sostanza, nessun politico (passato e presente) che ha avuto problemi con la Giustizia rientra nella morsa del Decreto. Infatti, il testo che prevede i criteri di incandidabilità riporta che saranno esclusi coloro che hanno subìto «condanne definitive a più di due anni per delitti di allarme sociale (mafia e terrorismo) e contro la Pubblica Amministrazione (corruzione, concussione, peculato), nonché chi è stato condannato a più di due anni per delitti non colposi per i quali sia prevista una pena non inferiore nel massimo a 4 anni, (stalking, voto di scambio, aggiotaggio, reati fiscali, ecc.)».
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